Il gioco dell’intruso… (vediamo quanto siete preparati)

Oggi faremo un gioco bellissimo… Vi darò delle possibilità è voi dovrete dire quale per voi è quella vera…

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questa foto la dedico al Pinza… volevi una foto: eccola!

Ecco le possibilità… l’intruso è:

– Il Bayern Monaco perché è l’unico che non parla una lingua neolatina

– Il Barcellona perché ha l’allenatore Luis Enrique, che non ha mai giocato in Italia (attenzione ho detto giocato)

– La Juventus perché è la meno dotata economicamente e tecnicamente

– Il Real Madrid perché è l’unica squadra ad avere la doppia cifra in quanto a vittorie di Champions

– La Juventus perché non ha mai vinto la coppa nel nuovo millennio

– Il Bayern Monaco perché è l’unico che schiera un giocatore olandese

– Il Real Madrid perché è l’unico ad avere un portiere figo

Il Barcellona perché è l’unico di cui non ho visto lo stadio (potrebbe esserci il trabocchetto)

La Juventus perché è l’unica Signora

A voi la parola… per chi indovina ci sarà un premio!

*Comunque non so voi, ma io nella prossima vita voglio rinascere Storari, che senza fare mai nulla è il semifinale di Champions League.

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Nel 2003 lei in semifinale… e io all’università

Oggi dovrei parlare di quella squadra italiana che stasera si giocherà l’accesso alla semifinale di Champions League. Quella squadra che non arriva in semifinale dal 2003. In quell’occasione andò anche in finale, ma, ahimè, perse contro il Milan… oddio che goduria! Che tempi…

Mi accusano, o mi ringraziano (dipende dai punti di vista), di portare troppa fortuna a questa suddetta squadra, quindi per togliere ogni dubbio eviterò di nominarla. Oggi non si parla di lei, dell’occasione che ha di essere tra le quattro principesse d’Europa e di riportate il calcio italiano a un livello accettabile. Avevo infatti pensato di parlate d’altro: cucina, capelli, smalti, moda, gossip, della questione Mediorientale, della Troika, del perché uno dei One Ditection ha lasciato il gruppo, di sesso, cinema e depilazione… insomma di tutto tranne che di lei. E quindi non lo farò.

Oh, comunque è dal 2003, ripeto dal 2003, che non gioca una semifinale… sono 12 anni. Chi nasceva allora, oggi è un ragazzino, che ascolta i One Direction e ha un profilo su Yuotube.

Nel 2003…
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1, 2, 3… sorpresa! (dal gol di Gomez alla corsa di Pirlo: chi se lo aspettava)

Si incomincia già a pensare ai regali di Natale, ma oggi più che di regali voglio parlarvi di sorprese. Per la precisione delle sorprese che ha regalato questo weekend calcistico… Voi non ci credete ma ce ne sono state diverse.

1, 2, 3… sorpresa!

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Mario Gomez torna a segnare dopo 259 giorni. Il prossimo gol è previsto per agosto

Pirlo segna e festeggia correndo. Erano 10 anni che non correva così veloce in un campo di calcio

Il Milan non prende nessun gol. Anche con Bonera e Mexes in difesa (già si grida al miracolo)

Bruno Peres, uno con un nome da cantante pop sudamericano, fa un gol da leggenda correndo un coast to coast degno del miglior Forrest Gump
(Evra ancora lo sta cercando: “Dov’è Peres?”, “Ma chi quello di Pechino Express?”)

Il Sassuolo zitto zitto ha superato l’Inter in classifica. Unica nota stonata della squadra è l’inno cantato da Nek (cambiatelo)

L’Inter torna a casa con quattro pizze. Per il pranzo di oggi sono a posto (qui la sorpresa non è poi così grande)

Il Genoa è terzo, anche grazie ai gol di Matri. Cioè… Matri! Avete capito bene, che al Milan non segnava nemmeno a porta vuota. L’unico che crede in lui come goleador (dopo Allegri) è mio padre che tutti gli anni lo compra al fantacalcio. Vuoi vedé che quest’anno c’ha visto giusto…

La Roma umilia l’Inter e Mancini. Della serie… pensavo che vinceva ma non così!

 

 

Perugia-Brescia… le ex di Mazzone

 

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Dieci anni dopo (era il 2010) mi è capitato di intervistarlo per il giornale per il quale lavoravo… purtroppo solo per telefono. Lo beccai mentre era in spiaggia con la moglie e la sua disponibilità fu totale. Fu una chiacchierata sulla stagione calcistica che a breve sarebbe iniziata: si parlò di Balotelli, Allegri, Mourinho, della moviola in campo e del fallimento dell’Italia ai Mondiali in Sudafrica (un’intervista che potrei benissimo ripubblicare oggi, visti gli argomenti). Fu talmente disponibile e gentile che mi sembrò di parlare con un nonno o un vecchio amico… e mi beccai pure “un brava” per una affermazione che avevo fatto. Cioè, “un brava” da Mazzone… non è da tutti. Quando chiusi la telefonata ero al settimo cielo e molto soddisfatta. E mi sentii decisamente brava!

Domani mi auguro che guardi la partita del Curi, il suo piccolo derby… tra due squadre che sperano di ritornare grandi, come lo erano quando c’era lui ad allenarle.

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Alla fine l’hanno presa bene… il web racconta il cambio di panchina

Antonio Conte ha lascito la Juventus e il web non si è fatto scappare l’occasione…

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…l’arrivo di Max Allegri è stato preso bene… no?! Soprattutto da Pirlo e dai tifosi.

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Ma c’è anche chi gode…

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Cercasi allenatore olandese, di colore, ex Milan: non avranno sbagliato nome!?

Clarence Seedorf

Clarence Seedorf

Oggi non posso non parlare con voi della telenovela rossonera, che come da tradizione arriva dal Sud Ameria. Via Massimiliano Allegri… arriva direttamente dal Brasile Clarence Seedorf. Oramai tutto è ufficiale. L’ex giocatore del Milan sarà da domani a Milano e poi entrerà in scena come allenatore con cinque mesi di anticipo (contratto fino al 2016). Questa mattina però, mentre facevo colazione ho pensato (saranno stati i Pan di Stelle a illuminarmi!?) ad una cosa: ma se il Milan cercava un allenatore che fosse, olandese, di colore ed ex calciatore rossonero, non poteva scegliere qualcun altro? Mmmm… con queste caratteristiche mi vengono in mente diversi nomi… A voi no?
Su tutti Frank Rijkaard, che un pizzichino in più d’esperienza come allenatore ce l’ha! Ma solo un pizzichino! Ma questi ovviamente sono pensieri da donna, per giunta di una donna che stava facendo colazione! Le menti “brillanti” del Milan avranno sicuramente scelto con criterio e ponderato tutte le alternative: preparazione, esperienza e costo di mercato. Oppure Lady B, non conosce altri olandesi con le stesse caratteristiche… dopotutto all’epoca era ancora in fasce!
Inoltre si sa che Seedorf porterà nel suo staff una schiera di ex giocatori rossoneri, come Jaap Stam e Hernan Crespo, ma si è parlato anche di Patrick Kluivert e Edgar Davids.

Alla peggio potranno sempre fare una bella partitella celebrativa… Milan contro vecchie glorie!  Ai posteri l’ardua sentenza.

Il colpo di tacco di Barbara ad Allegri

Il colpo di tacco di Barbara ad Allegri

Il Milan ha esonerato Massimiliano Allegri e la squadra è: ”provvisoriamente affidata alla guida tecnica di Mauro Tassotti”, in attesa dell’arrivo di Clarence Seedorf. Ma dietro i cambiamenti nel club rossonero c’è Barbara Berlusconi, sempre più padrona di casa. E’ stata lei a indicare la rotta per una rottura: “E’ necessario e urgente cambiare. Non è più tollerabile che i tifosi assistano a prestazioni inaccettabili come questa”, ha detto dopo la sconfitta contro il Sassuolo.
Ora comanda lei anche per quello che riguarda la parte sportiva. Ma sarà veramente in grado? Staremo a vedere… Fatto sta che Adriano Galliani giorno dopo giorno verrà messo ai margini. Con la Lady B al comando per il Milan, nel bene o nel male, è iniziata una nuova era.