Domani si gioca Perugia-Brescia e la prima cosa che mi è venuta in mente è stato Carletto Mazzone, che ha allenato entrambe le squadre. Lasciò proprio Perugia (stagione 1999-2000) per andare a Brescia (stagione 2000-2003). Io me lo ricordo benissimo sulla panchina del Perugia: ero una ragazzina che aveva l’abbonamento allo stadio e che non si perdeva una partita dei biancorossi. Me lo ricordo sotto il “diluvio” in Perugia-Juventus e me lo ricordo sempre carico in panchina a dirigere i giocatori. Una vera forza della natura e un grande allenatore. Se penso invece al Mazzone di Brescia, non posso non ricordare la mitica corsa sotto la curva dell’Atalanta per sfottere i tifosi nerazzurri dopo il pareggio di Roberto Baggio. Credo sia passata alla storia!
Dieci anni dopo (era il 2010) mi è capitato di intervistarlo per il giornale per il quale lavoravo… purtroppo solo per telefono. Lo beccai mentre era in spiaggia con la moglie e la sua disponibilità fu totale. Fu una chiacchierata sulla stagione calcistica che a breve sarebbe iniziata: si parlò di Balotelli, Allegri, Mourinho, della moviola in campo e del fallimento dell’Italia ai Mondiali in Sudafrica (un’intervista che potrei benissimo ripubblicare oggi, visti gli argomenti). Fu talmente disponibile e gentile che mi sembrò di parlare con un nonno o un vecchio amico… e mi beccai pure “un brava” per una affermazione che avevo fatto. Cioè, “un brava” da Mazzone… non è da tutti. Quando chiusi la telefonata ero al settimo cielo e molto soddisfatta. E mi sentii decisamente brava!
Domani mi auguro che guardi la partita del Curi, il suo piccolo derby… tra due squadre che sperano di ritornare grandi, come lo erano quando c’era lui ad allenarle.
bravaa! E grandi Mazzone e robyyy baggiooo
Dieci, cento, mille Mazzone!
Sì… indubbiamente!
Grande Carletto!!!! 😀