Come diceva Max Pezzali… è la dura legge del gol, fai un gran bel gioco ma poi, se non hai un rigorista… gli altri segnano e poi vincono…
Il Mondiale di calcio femminile, per la terza volta, lo hanno vinto le statunitensi, battendo il Giappone 5-2. Se vi capita guardate i gol, perché ce n’è uno bellissimo da metà campo!
Non c’è modo migliore per celebrare loro e la #giornatamondialedelbacio con questa foto sbaciucchiosa. Hope Solo, Abby Wambach e Dom Dwyer festeggiano come si deve con i rispettivi partner.
Altra vittoria… altra festa!
Un giorno prima, ma sempre in America, il Cile ha vinto la sua prima Coppa America, battendo ai rigori la super quotata Argentina di Messi e Higuain, che per due anni consecutivi arriva in finale, ma non porta a casa nulla…
Higuain ha visto bene di sbagliare l’ennesimo calcio di rigore decisivo. Tra un po’ anche De Gregori gli dice: “Ah Gonzà… vabbé che non è da questo che si giudica un giocatore… ma alla fine uno, segnane!”.
Oggi tutti dicono la loro su Juventus-Roma, anche quelli che non sanno nemmeno che la Juve è una delle due squadre di Torino o quelli che non distinguono un fuorigioco da una rimessa laterale. Non importa, oggi diventano dei perfetti Gianni Brera de’ noantri…
Tutti a urlare vergogna. E’ una partita falsata. E’ un campionato fasullo e via dicendo… (se volete nei commenti potete scrivere anche voi il vostro insulto). Comunque un è vespaio che non finisce più: Totti contro tutti, lady Agnelli contro Totti, Garcia contro il sistema, Allegri contro Sacchi, l’Italia contro Rocchi e io contro Allegri che ha fatto uscire troppo presto Llorente. (anche io voglio partecipare all’insulto di massa).
Ma mi chiedo: la grande indignazione nasce dai tanti errori di Rocchi (in effetti in un’unica partita ne ha accumulati diversi. Non si è fatto mancare niente) o dal fatto che questi errori hanno favorito la Juve?! Cioè, mi spiego: se al posto della Juve ci fosse stata un’altra squadra, tutti sarebbero insorti ugualmente? Se gli errori dell’arbitro avessero favorito la Roma ci sarebbero state le stesse polemiche?! Forse sì, forse no… aiutatemi a capire! Certo i bianconeri hanno un passato che non li aiuta, quindi ogni volta che ci sono errori arbitrali che li favoriscono (magari un po’ troppo spesso) si grida allo scandalo e tutto si amplifica. In pratica, se sei ladro lo sei per sempre…
Oggi, mi sento molto avvocato del diavolo. Oddio, quasi non mi riconosco… sto difendendo la Juve.
Perché se diamo un’occhiata alle altre partite di ieri al Cesena è stato regalato un rigore a fine gara che gli ha permesso di pareggiare e al Torino (forse per compensare la città) non è stato dato un rigore che c’era. Perché su questo nessuno grida allo scandalo?!
Sono pur sempre episodi che hanno cambiato il risultato delle gare…
E non mi dite che al Cesena è stato dato un rigore perché hanno le maglie bianconere!
Il Mondiale brasiliano si è aperto nel segno di Neymar. È l’uomo (il ragazzino) del momento. Il giocatore più atteso non ha deluso e ha regalato al suo pubblico due gol, uno dei quali (il rigore) donato amichevolmente dall’arbitro giapponese Nishimura. Così, giusto per partecipare anche lui alla festa del Brasile!
Ok, il giocatore verde-oro è un vero talento, nonostante il taglio dei capelli davvero inguardabile, è uno dei più attesi del Mondiale, ed è un personaggio amato dai marchi pubblicitari e della stampa. Si vocifera di due, e dico due, modelle che se lo contendono (Ronaldo a confronto è un dilettante), è apparso sulla copertina di Vogue con Gisele Bundchen ed è la vera stella nascente del calcio con tutti gli occhi puntati addosso.
Non voglio entrare nel merito della sua bravura, perché è evidente (anche se con il Barcellona non è che quest’anno abbia brillato molto, ma va bene era il suo primo anno) e lascio i commenti tecnici ai giornali e agli esperti.
La cosa su cui voglio soffermarmi, è che Neymar è simpatico come il morbillo a luglio. Questa è la prima cartolina che mi è arrivata dal Brasile ieri sera. Ma, essendo un po’ che lo seguo, di questa sua antipatia me n’ero accorda da tempo. Si atteggia a superdivo tamarro, facendo quasi concorrenza a Cristiano Ronaldo e Mario Balotelli. Insomma, con la sua aria da ribelle imbronciato, a tratti un po’ forzata, sprizza antipatia da ogni poro e se la crede di brutto (almeno per me, sia chiaro).
Va be’, ma queste sono solo chiacchiere da donne, quello che conta è che faccia vincere il suo Brasile… ma ragazzì, un sorriso in più non guasta e per fare il divo hai tempo… Non vorrei che le attese più grandi si trasformino alla fine in colossali bluff!