Un finale che fa piangere

Mi va di scrivere il blog, ma dovrei parlare della pessima doppietta fatta dal Milan: perdere il derby al 92esimo e perdere in Europa League, per questo parlerò di cinema.

Sono andata a vedere A star is born con Lady Gaga e Bradley Cooper: vi dirò è un bel film, loro sono entrambi bravissimi…

Ché poi, se giochi un’intera partita puntando sullo 0-0 è giusto che tu perda. Non c’è stata un’azione di squadra, solo giocate individuali. Higuain era più solo di un numero primo, mi ha fatto una tenerezza che me lo sarei portato a casa… una squadra con lui in campo dovrebbe giocare per lui.

No, non ci devo pensare… parliamo del film. Devo ammettere che è un po’ lungo e ha dei punti un po’ lenti – ma come vi dicevo – è bello, le canzoni sono bellissime… lei è brava e carismatica, lui è bravo e figo!

Ma pure Donnarumma, cacchio prendila ‘sta palla, sei lì per quello, sei pagato – profumatamente – per fare quello. Ma si può!? Inoltre, le partite e i derby in particolare vanno giocati. Li guardavo dalla televisione e mi saliva l’urto (ed eravamo ancora in parità) perché non giocavano, davano la sensazione di un mix tra paura e mancanza di voglia… Maperlamiseria.

Basta Agnese! Pensa ad altro. Comunque, è un film che vi consiglio, soprattutto alle donne, vi scapperà alla fine anche una lacrima. A qualcuna anche altri tipi di fluidi, ma va bene così!

Eh già, ultimamente i finali mi fanno piangere. Ma poi, anche ieri sera: si può perdere in casa con il Real Betis?! Ma che squadra è? Suvvia. Ho una proposta: ma accanto al motivatore Gattuso, in panchina non si può anche mettere un allenatore? 

Vabbé, ora la smetto. Vi posto questa canzone, per la quale sono andata in fissa. Almeno penso ad altro!

 

 

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Quando Tevez segnava in Europa… Michael Jackson era ancora vivo

tevez

Stasera mezza Italia tiferà Fiorentina. O meglio, tiferà contro la Juventus. L’1-1 dell’andata di Europa League favorisce sulla carta i toscani, ma i bianconeri sono più velenosi e poi, quando è il tuo anno (almeno in campionato), vinci anche con un solo tiro in porta. Staremo a vedere…
Ma la cosa che mi fa sorridere e che ha catturato la mia attenzione è Carlos Tevez, che non segna in Europa dal 7 aprile 2009. Sì, avete capito bene… dal 2009. E pensare che la Juve lo ha comprato per vincere la Champions League… (anche se in campionato ha già fatto 15 gol).

Cioè, facendo un attimo due conti sono ben 5 anni. Era tutto un altro mondo:

  • L’Italia del calcio era ancora Campione del Mondo in carica
  • “The Millionaire” aveva appena vinto l’Oscar come miglior film
  • Michael Jackson era ancora vivo (morirà a giugno)
  • La mia nipotina Alice non era ancora nata (nascerà ad agosto 2009)
  • “Up” era il cartoon dell’anno
  • Barack Obama tre mesi prima aveva giurato come presidente Usa
  • Io vivevo in un’altra casa
  • L’Inter vinceva il campionato
  • Arisa cantava “Sincerità” e Lady Gaga “Poker Face”
  • Mia sorella andava ancora alle superiori

Stasera sarà proprio Tevez a guidare l’attacco della Juventus, alla ricerca della qualificazione ai quarti e di quel gol che sembra una leggenda. La Viola invece spera che il gol europeo dell’Apache sia rimandato ancora a data da destinarsi.