È iniziata con le prime convocazioni di Prandelli la moda di “voglio essere allenatore per un giorno”. Fino alla fine del Mondiale tutti, e dico tutti, anche quelli che non distinguono Rossi da De Rossi, diranno la loro sui convocati, su come schierarli e su come sostituirli.
Io non voglio essere da meno e per questo ho deciso di fare le mie convocazioni: chi porterei con me in Brasile?! (voglio precisare che mi sono limitata ai calciatori che giocano in Italia).
Il primo che mi è venuto in mente, tra l’altro escluso dal ct, è stato Osvaldo. Con le sue origini latinoamericane e la sua prestanza fisica (e dico prestanza fisica) sono sicura che non ci si annoia. Il ragazzo sa come divertirsi!
Approvo la scelta di Antonio Candreva e Claudio Marchisio, ma per la porta mi sarei buttata su Daniele Padelli (l’occhio azzurro in Brasile fa scintille, ne sono sicura).
Porterei volentieri anche Andrea Poli, la faccina da bravo ragazzo mi è sempre piaciuta, e Domenico Criscito solo per come ha esternato la sua delusione su Twitter per la mancata convocazione: “Ci sono rimasto più di merda adesso che due anni fa all’Europeo”. Domenico, ti ci porto io in Brasile! Andiamo anche a farci la foto sotto il Cristo Redentore…
Infine, Stephan El Shaarawy, oltre al fatto che mi è molto simpatico, porterebbe la merenda per tutti… sulla spiaggia di Copacabana a mangiare i Ringo… che c’è di meglio!
Infine, farei diventare italiani LIorente e Higuain per imparare lo spagnolo e per sfoggiare una volta tanto due oriundi come si deve, Rami, che in costume fa la sua bellafigura, e Kone utile per ammazzare il tempo in spiaggia: contare tutti i 50 tatuaggi richiede diverse ore d’impegno (che fatica!)
Ecco, voglio specificare che le scelte non si sono basate prettamente sulla bravura calcistica: in fondo ho detto con chi sarei andata IO in Brasile… mica chi avrei fatto giocare al Mondiale…!
Voi invece con chi andreste in Brasile!?