Più che calciomercato, sarà uno scambio al mercato

Oggi è iniziato il calciomercato. Altro che saldi! Fino al 31 gennaio sarà un turbinio di notizie e di acquisti, la maggior parte dei quali finti. Ho già scritto su questo argomento diversi post, ma se vi sono sfuggiti, nessun problema, farò un breve riepilogo.
Prima cosa: che c’è il calciomercato? Perché si fa? Chi lo fa?
Non è altro che la compravendita dei giocatori, proprio come avviene nelle aste o nei negozi vintage. Uno vende e poi ricompra. C’è chi offre una cifra, c’è chi va al rialzo, chi offre due fustini in cambio di uno, chi vuole scambiare…

calciomercato

In pratica chi ha i soldi vende quello che non vuole più (o che ha già usato abbastanza) e compra qualcosa di nuovo, di migliore, quello che è all’ultima moda, insomma il fuoriclasse. Chi è meno facoltoso si deve accontentare di ciò che resta e degli sconti da discount.

Se il tutto lo catapultiamo nel mondo della moda, è come se voi avete un armadio pieno di vestiti più o meno belli, più o meno di valore. Decidete che è ora di cambiare il vostro guardaroba, per essere più alla moda, quindi vendete quello che non vi piace o quello che non vi sta più bene e con i soldi ricavati e con quelli che avete in tasca, comprate il meglio che c’è sul mercato.
Il vestito migliore, le scarpe più belle e gli accessori più adatti, così da rendere il tutto perfetto. Cercando però di non indebitarvi troppo.

Ecco, le squadre di calcio fanno lo stesso: hanno nel loro spogliatoio dei pezzi che vogliono vendere così da poterne acquistare dei migliori. Il fatto è che, chi ha pezzi d’alta moda vende e ricompra bene, chi ha pezzi da bancarella si deve accontentare di quello che riesce a portare a casa, usando spesso anche lo scambio (o baratto) o affidandosi all’usato sicuro, ma vecchiotto.

Ora vi faranno credere che le squadre compreranno questo e quello, ma poi alla fine, sarà solo uno scambio di oggetti di poco valore.

47 pensieri su “Più che calciomercato, sarà uno scambio al mercato

  1. Il calciomercato di gennaio sembra un buffet, pieno di piatti ormai freddi e privi di sapore, poi magari sei fortunato e capiti nel momento in cui hanno appena sfornato qualcosa e riesci a fare un pasto decente.

  2. Questo è il momento in cui si scoprono giocatori che nemmeno sapevi che stavano lì, in quell’angolino buio fra la tribuna e il bar… Ah l’hanno venduto? Ma chi è?
    Non ne convenite anche voi, mademoiselle?
    (Tranquilla, ora la smetto 🙂 )

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