Inter e Milan in questo weekend, appena passato, hanno rispettato la tradizione. Hanno festeggiato i morti, perdendo entrambe per 2 a 0, rispettivamente con Parma (penultima in classifica) e Palermo (neo promossa in serie A).
Le due milanesi sono scese in campo come 11 morti di sonno e Parma e Palermo ne hanno approfittato per fare la loro onesta partita e strappare 3 punti d’oro per la salvezza. Confusionarie e allo sbando Milan e Inter sembravano non raccapezzarci nulla e forse era proprio così… Gli attaccanti non segnano più: per Palcio, Icardi (solo su rigore), Torres, El Shaarawy e Honda non c’è verso di metterla dentro.
Ora i due allenatori tremano: l’amato Inzaghi è stato fischiato dai tifosi, Mazzarri, se non supera i test di St. Etienne e Verona, smetterà di sentire i fischi di San Siro e sarà costretto a ritirarsi a vita privata. Insomma, ciao panchina nerazzurra.
Comunque, mi chiedo: ma come mai questo tracollo? Sembravano essere due squadrette promettenti, tanto a modo, soprattutto il Milan, che almeno quest’anno non era partito poi così male. E ora, l’Inter vince solo con i rigori e il Milan quando va bene pareggia.
Maah, sarà l’autunno, che oltre a far cadere le foglie fa cadere anche le due milanesi… be’ se continuano così quando arriverà l’inverno saranno belle che cadute in zona retrocessione.
Che tristezza! ç_ç Mai na gioia alla vita (calcistica)!
maaa davveroo! 😦
Non sei troppo pessimista?
Ba può essere, ma se avessi visto come hanno giocato… comunque spero sia solo un periodo di passaggio… soprattutto per una squadra. Dell’altra, detto tra noi, non è che mi freghi un granché… anzi 😛 😀
la caduta degli dei,
ho la sensazione che quei due allenatori non mangeranno il panettone, sbaglierò ma quando si perde in questo modo vuol dire che i giocatori vogliono far fuori l’allenatore
Mazzarri potrebbe non mangiare nemmeno le castagne di San Martino… su Inzaghi sono più fiduciosa. Però in effetti hanno giocato per segare la panchina!