Lo posso dire con certezza: essere tifose e single ha dei vantaggi notevoli. Questa condizione sentimentale può avere il suo lato positivo, sopratutto se abbinata alla passione per il calcio.
Ecco quali sono i vantaggi, non del tutto scontati che ho provato sulla mia pelle
La domenica non sei costretta a uscite in comitiva, o in coppia, per scoprire l’agriturismo di turno, quello super ecologico, che fa il pane con il grano coltivano nei vasi da fiori e l’olio di primissima spremitura.
Puoi indossare la maglietta della tua squadra del cuore anche per andare a dormire, senza sembrare poco femminile o senza essere insultata perché lui tifa Inter e tu hai addosso la maglia di Maldini
Puoi guardare le partite che vuoi e quando vuoi (non è da sottovalutare)
Si evitano discussioni e litigi per il fatto che si tifano due squadre diverse e non sei costretta a subire sfottò per la sconfitta della tua squadra, quando in quel momento vorresti essere solo lasciata in pace e che lui se ne andasse via lontano con la prima fashion blogger che passa, da quanto ti urta la sua presenza
Hai tutto il divano per te e sei padrona del telecomando… non è una cosa da poco
Puoi commentare (in solitudine) le azioni di gioco senza che qualcuno ti dica di stare zitta, di smetterla o che il commento già lo fa la tivù. Ma vuoi mettere il mio?! Se mi ci metto, Pizzul non è nessuno.
Puoi ricevere i messaggi di tutti i tuoi amici maschi calciofili, che ti inviano prima, dopo e durante le partite
Se lui non è tifoso e c’è una partita in tivù o allo stadio, non devi mentire per non uscire con lui. “Ci vediamo stasera?” “Veramente c’è Mil… non mi sento tanto bene!”
Sempre, se lui non è ultrà, non passi tu per “quella che… ANCORA segue il calcio?!”
Certo, se poi trovi uno che condivide con te questa passione e molte altre passione, è come fare 13 alla schedina… ma oramai chi ci gioca più alla schedina…