Esistono uomini che non amano il calcio. Che non lo guardano in tivù e che non giocano al fantacalcio. Alla Gazzetta preferiscono i libri. Alla Champions preferiscono Scorsese.
Insomma, e se la tifosa fosse lei e non lui?
Lei che segue il calcio, che legge la Gazzetta e che, tra una superpartita in tivù e un programma sul trucco, sceglie la prima. Diciamo la verità, è un caso abbastanza raro, ma esiste… ve lo assicuro!
Capita infatti, che lui non giochi a calcio, anzi che lo odi proprio, che conosca a malapena il nome dei giocatori più famosi e che guardi solo la Nazionale, ma solo perché è un “momento aggregativo”.
Lei passa la domenica spaparanzata sul divano per seguire tutti i risultati, lui fa tutt’altro: legge o guarda film. Per lei il calcio è il pane quotidiano, ne discute con gli amici, se ne informa, per lui è uno sport inutile e noioso, che fa solo sprecare tempo. Lei tenta di coinvolgerlo, ma lui risponde: “Perché devo complicarmi la vita?”.
Lui non è mai andato allo stadio e non gli verrebbe mai in mente d’indossare la maglia di una squadra, il fantacalcio è qualcosa che conosce solo perché i suoi amici non parlano d’altro, ma non ha la minima intenzione di giocarci.
Lei invece pagherebbe per far parte di un gruppo di fantacalcio, per lei dare allo stadio è sempre emozionante e divertente e dorme spesso con la maglia dei giocatori che più le piacciono. È lei quella che riconosce un fuorigioco, lui preferisce i “giochi fuori”.
Ma c’è un linguaggio che li unisce, quello del cinema. Per questo lei ha provato a spiegare a lui, la bellezza di una partita, come può essere Milan-Barcellona o Juventus-Real Madrid, paragonandola a un film di Martin Scorsese. “L’attesa per l’evento è sempre alta, vanno in scena grandi interpreti e raramente resterai deluso dallo spettacolo”. Lui, prima ha storto il naso: “Sono eventi imparagonabili”, ha sentenziato, ma poi pensandoci bene il paragone non gli è affatto dispiaciuto. E i loro mondi si sono per un attimo incontrati.
Ok! tutto questo sembra un mondo capovolto, perché nella vita “normale”, la situazione si verifica spesso al contrario, ma vi assicuro che esistono anche casi come questo.
L’ha ribloggato su e ha commentato:
Ho appena finito di leggere un libro (del quale vi parlerò a breve) che mi ha fatto venire in mente questo mio vecchio post…
E visto che oggi non ho granché voglia di scrivere ribloggo…
Pensa che io sono di quelle persone che non guarda neanche la nazionale ed ignora i risultati dell’ultimo campionato mondiale ed europeo! 😀
Io lo apprezzo di più… infatti mi fanno arrabbiare quelli che non seguono il calcio e poi guardano la nazionale…
Io non seguo il rugby e quindi non guardo le sei nazioni…
Mi sembra una cosa sensata. Che poi dovrei guardare il campionato mondiale di uno sport che non seguo a livello locale e magari dovrei anche commentarlo?
In base a cosa? Che poi da quando non c’è piú Collina come arbitro le cose non vanno piú come prima!!
😛
Bravissimo! 10 e lode… per me il premio lo vinci tu. Non so che premio ma è uguale. Sì, Collina è stata una grande perdita… 🙂
Non importa che premio sia, basta che una volta tanto l’abbia vinto io! 😀
Ma i due potrebbero mai vivere assieme? 😀
Boh! Chissà… 🙂
Hai voglia se succede!!!! Io solo romanzi e zero partite! E zero donna ahahhaaha aiutoooo
Allora devi trovare una donna che guarda le partite 😊😊
Mastika! Così mi lascia solo la domenica a cucinare gagaha ps sto pezzo mi è piaciuto tanto che ho messo su facebook…sappi che è l’unico post che abbia mai messo su fb! Stacce
L’ho visto che lo hai condiviso… Grazieeeee 😊😊😊 sai anche essere gentile…
Certo tu cucini e lei spalmata sul divano guarda il calcio… bellissimo 😁
Il mio uomo tipo 🙂
E’ piccolo per te… ahahah
Ma non volevo lui lui lui, parlavo in generale! malpensante
Ambèèèè