Prete ultrà e… pure juventino (il calcio colpisce tutti)

Ci mancava solo il prete ultrà. Oggi inizia la Settimana Santa e il prete della mia parrocchia ieri ha visto bene di ricordarlo a modo suo. Ancora sull’altare, dopo aver elencato gli incontri della settimana, ha concluso dicendo: “Sabato pomeriggio però non ci sono per nessuno, alle 18 gioca la Juventus“. Ecco, appunto!

prete-Carlo-Verdone

Ci mancava solo il don ultrà… e pure juventino.

Aveva già dato sfoggio di questa sua passione lo scorso anno quando, sempre in occasione della Pasqua, venne a benedire casa. Ci aveva infatti salutato, dicendo: “Via, vado che stasera gioca la Juve in Champions!”.
In una casa di milanisti erano le due uniche parole che proprio non doveva pronunciare. Noi veniamo nella tua chiesa a bestemmiare? No. Quindi tu non puoi, in nostra presenza, nominare in una stessa frase Milan e Champions League. Ecco!
Noi c’eravamo tutti guardati con gli occhi sgranati, non tanto per la frase, ma per l’accoppiata “prete-juventino”. “Cavolo, questo ce l’ha tutte… è prete e juventino!”, erano state la prime parole dette appena se n’era andato. Da brividi! Continua a leggere