Avvertenza: questo post non ha nulla a che vedere con il tema del blog, ma il blog è mio e lo gestisco io.
BASTA! Voglio dire BASTA alle doppie punte, ai peli superflui, alla cellulite? No. Voglio dire BASTA alle recensioni su “50 Sfumature di Grigio”. In questi giorni appena apri un blog, Twitter, Facebook e persino il frigo di casa trovi qualcuno che deve dire la sua sul questo film. Ora mi aspetto che anche il Papa domenica all’Angelus un commendo lo faccia, alla fine da quelle parti sono esperti di frustate.
Si sta verificando un fenomeno strano: “50 Sfumature di Grigio” sta trasformando tutti in Tullio Kezich de noantri (mi aspetto come minino che tutti questi “critici dell’ultim’ora” sappiano chi era Kezich. Sicuramente sì). Tutti devono dire la loro, tutti lo hanno visto e, rigorosamente con un piglio inorridito, lo hanno smontato, assumendo quell’aria radical chic che fa tanto figo. Anche se la cosa più radical chic che hanno fatto finora nella vita, è stata sfogliare una volta “Il Fatto Quotidiano” al bar sotto casa, ma solo perché gli altri giornali erano già occupati. Io volevo leggere la Gazzetta… cavolo!
Però la moda di questi giorni è questa e quindi ci si adegua: vedere il film e parlarne male. Anche se in fondo ti è piaciuto, anche se lo hai già rivisto due volte in streaming o se la tua cultura cinematografica si ferma a Muccino: ma Silvio, non Gabriele. Devi comunque informarci del tuo parere. A volte anche in un italiano discutibile.
“Io i libri non li ho letti” (e allora che ci sei andat@ a fare?) “Ci sono andat@ solo per curiosità” (ah, certo, ti eri stancat@ di parlare de “L’isola dei famosi” o dell’ultimo libro di Fabio Volo con i tuoi amici), “Non ti dico quando ho riso”, “Lo so che è una schifezza, ma lo volevo vedere” (spendi 8 euro e 40 per vedere qualcosa che già sai che è una schifezza? Ma sei proprio un coglione), “Io faccio di meglio…” (potevi stare a casa a fare di meglio… doppio coglione!). C’è anche chi cita a memoria le battute del film pur sbandierando la sua bruttezza: e se ti era piaciuto che facevi, segnavi le frasi sulla Smemoranda?!
Io, sarò all’antica, ma un film che so che non mi piacerà non ci vado a vederlo: una pellicola con Adam Sandler, Nicolas Cage o I Soliti Idioti non la guardo. Non ci consumo nemmeno la suola delle scarpe per andare al cinema. Non speco i polpastrelli delle dita per far sapere al mondo, tramite internet, il mio sdegno.
Ma in fondo di che mi sorprendo: un mese fa erano tutti esperti di “rapimento e riscatto” come dei Russell Crowe qualunque (è una citazione cinematografica, ma tu esperto di cinema lo saprai sicuramente). Lo scorso anno (proprio in questo periodo) erano tutti amanti di Sorrentino. “Uh, Sorrentino bravissimo, l’Oscar se lo meritava. Oddio, quale altro film ha fatto? Gomorra?”, “No, quello è Matteo Garrone”, “Ah, già. La prima cosa bella”, “No, quello è Paolo Virzì”. “Boh, vabbe’, io fino a ieri l’unico Sorrentino che conoscevo era il portiere del Palermo”.
Stesso discorso poi capita ogni due anni, tra Mondiali ed Europei di calcio: con colpo di bacchetta magica, i critici cinematografici si trasformano in c.t. della Nazionale. E, come da tradizione, devono dire la loro. “Però quest’Italia non ha gioco. Io Del Piero lo avrei portato!”, “Ma Del Piero ha 40 anni e ha quasi smesso di giocare”, “Ah, ma quello che fa tutti quei gol con la Juve, chi è?!” “Tevez, ma è argentino…”.
Quindi cari amici che pensate che Malick sia un medicinale per lo stomaco, che confondete De Niro con Pacino, che andate al cinema solo a Natale, che Haneke per voi è un pokemon e che Fellini è “quello della fontana”: cambiate hobby e tornate a postare foto dei figli, dei piatti del ristorante, delle vacanze o a scrivere le solite banalità sull’Italia, l’amore e la politica.
Questi pseudo-critici mi hanno fatto proprio girare le ovaie (come mi è stato suggerito).
Non l’ho visto e non mi piace
Esatto, se una cosa non piace non si fa. Punto.
Ahahahah!!!! Potrei anche non aggiungere niente, il post è perfetto così……. ma mi prudono i polpastrelli…..
Tu sai che differenza c’è fra i due Muccino? Io no e li evito accuratamente entrambi. E cerco d’evitare anche quelli che seguono tutte queste pallosissime e stupidissime fission televisive di RAI e Mediaset, i cine panettoni, le Capotondi, i Moccia, i Vaporidis, gli Argentero, i Cesaroni e gli altri minchioni che circolano hai vertici del nostro povero cinema italiano.
Ti voglio fare solo un appunto: Adam Sandler?? Adam Sandler??? Ma come ti permetti?? E i Soliti Idioti sono sottovalutati, ti posso garantire che sono geniali! A San Remo meritavano di più.
Io sono dell’idea invece che se una cosa ti piace è giusto che la guardi, ma per il gusto di guardarla non perché altrimenti ti consideri un emarginato sociale… sticazzi!
In più uno che si aspettava da ‘sto film, va visto con occhi di puro svago, puro intrattenimento… senza trovarci tante spiegazioni. Non è mica Scorsese… è come leggere Donna Moderna o La Repubblica li leggi con due spiriti diversi…
De gustibus….. se ti piace “Il mistero” non sarò io a dirti di non guardarlo. Però non venirmi a dire che è bellissimo e gli attori recitano da Dio!
Ma io già l’ho visto… Non mi è piaciuto molto, solo a tratti, ma ti assicuro che ho visto di peggio…
Io non l’ho visto e ho scritto una parodia canaglia. Ma così, un po’ a membro di segugio. A me Adam Sandler piace sai? Cioè, ha fatto una quantità di lordura da vergognarsene, ma alcuni mi divertono. Ma io, e questo ormai è risaputo, ho un gusto sballato per i film.
Malick, invece, mi ha causato delirio… The Tree Of Life mi ha fatto venire il mal di mare.
Ps: non so chi è Kezich… è una brutta cosa?!
membro di segugio è bellissimo! Per me invece Sandler è l’emblema del film di merd… 😀 La metafosra perfetta!
Se non pretendi di fare il “critico dei poveri” anche se non sai chi è Kezich può andare bene. Però informati! 🙂
Ma no, in realtà qualche cosa di divertente l’ha fatta. Lo pagano a badilate d’oro e, 1 su 10, piazza anche il filmetto leggero leggero e divertente. Meglio dei Vanzina.
No no, a volte recensisco i film… ma molto alla buona e non sono per niente recensioni (?! – puoi farti sorgere il dubbio adesso).
Ok, mi informolo.
non vedo l’ora di leggere le tue recensioni… guarda che sono cattiva… hihihi
Ah, guarda, le trovi tutto sotto Movies For Travelers. Sono l’apoteosi dell’ignoranza. Anche perchè sono il primo che non si prende sul serio, figurati se mi metto a farlo con i film.
Parole sante oltre che divertenti! 😀
In questi giorni mi sto proprio sentendo un’aliena:
1- non ho letto il libro e garantisco di essere una discreta divoratrice di libri;
2- non ho visto il film e manco intendo andarci.
Quindi non sono in grado di parlarne. So solo dire che questo genere di narrativa e filmografia non rientra nei miei gusti.
Lo scorso anno, Oscar alla Grande Bellezza; tutti ne parlano, chi bene chi male. Io l’avevo già visto l’anno precedente e timidamente (si fa per dire) avevo espresso il mio parere positivo su Twitter. Snobbata, più o meno dagli stessi che poi ne hanno decantato le lodi.
Ah! L’autonomia di pensiero, questa sconosciuta!
Primula
esattamente, non nei tuoi gusti e ovviamente non ci vai… è quello che intendevo dire…
Infinita ragione! Un caro saluto
Grazie mille
50 sfumature di rotture di cazzo!
sbellicamentoooo
Claps Claps Claps Claps! !!! Come hai ragione!!!! Io già da quando uscì il libro e fece tutto quello scalpore non provai nessuna curiosità, sapevo già che il fenomeno era sopravvalutato. Mai voluto leggere il libro! La cosa triste è che purtroppo secondo me, visto il grande successo di questo film, che era il primo, dovremo subirci le rotture di cazzo degli altri due!😱😱😱Solo un appunto: a me Nicolas Cage piace!😉
Io lo dico onestamente ho letto i libri e visto il film, ma quello che non sopporto sono ‘ste critiche giusto per criticare… dette da gente che non va mai al cinema ma x l’occasione si trasforma in critici provetti. A chi non interessa , come a te, è giusto che vada o non legga i libri
Sei stata un po’ dura… ma l’ho notato anch’io. Io per esempio mi ero innamorato convintamente di Sorrentino: https://papillon1961.wordpress.com/2014/12/03/un-po-santa-e-un-po-puttana/ 🙂
A me Sorrentino piace, ma lo conoscevo e lo avevo visto anche prima dell’Oscar.
Leggerò il tuo post 🙂
Nel calcio tutti opinionisti e allenatori, nel cina registi e critici…
Esattamente
Una volto al mare ho provato a leggere uno dei libri della trilogia, credo sia una trilogia, che si era portato dietro mia cugina: illeggibile. Da allora non ci perdo un singolo istante, neanche a vedere le parodie che tanto non potrei apprezzare non conoscendo la storia originale.
Non sapevo che Russel Crowe avesse fatto un altro film, credo di essermi fermato a Master & Commander e di conseguenza sapevo ancora meno che ci fosse il film di queste sfumature.
Vivo fuori da tutti questi problemi io 😉
Non avevo dubbi sul tuo essere fuori… da questi problemi intendo…. 😛
Certo, non sembro fuori io! 😛
Solo dai problemi mi tiro fuori! 😉
Non ho letto i libri e non ho visto il film, ma sono d’accordo con te, se una cosa non piace non si va a vederla o leggerla, stop, brava, un abbraccio, 🙂
Ooooh finalmente una con le idee chiare 🙂
😀
Amica mia, sei geniale! Condivido alla grande! XD
Detto da te è un super complimento…. 🙂
……