Voglio spendere due parole per la povera Federica Riccardi, fidanzata di Alessio Cerci, che da gennaio sarà costretta a lasciare il “calcio che conta” per tornare, con la coda tra le gambe, nel “calcio che non conta“.
Che pessima fine di anno per lady Cerci, che dovrà lasciare Madrid per tornare in Italia con la sua valigina Louis Vuitton e un bel paio di occhiali da sole per non essere riconosciuta, visto la figura pessima che ha fatto.
Cara Federica, un consiglio, mai parlare troppo presto! Per carità, ognuno scrive e dice quello che vuole ci mancherebbe, ma potevi almeno aspettare di vedere come andava la stagione del tuo Alessio prima di scrivere ad agosto: “Saluti Serie A noi ce ne andiamo nel calcio che conta”. Perché i tifosi sono permalosi e, se vogliamo dirla tutta, Cerci non è che abbia fatto una gran figura in Spagna. Più che giocare con l’Atletico Madrid, diciamo che si è allenato e si è seduto sulla stessa panchina di Simeone.
Forse quel calcio contava un po’ troppo o forse è stato Cerci a contare poco, e ora ti ritrovi a dover tornare nel calcio che non conta e in più in una squadra che, una volta contava, ma che, oggi come oggi, è in ristrutturazione e non conta poi così tanto…
A questo giro, fossi in te, terrei a freno la lingua, anzi le dita ed eviterei di fare commenti sull’arrivo del tuo fidanzato al Milan… non vorrei che anche il Milan fosse troppo per lui (e per te)…
Visto da spettatore Alessio Cerci mi pare un bravo ragazzo, ma con modeste qualità come uomo. A testimoniarlo il rendimento, da sempre, incostante e il modo in cui ha lasciato il Toro. Col poglio di chi pensa di essere arrivato senza avere mai vinto nulla. Anche le qualità della fidanzata completano la mediocrità dell’uomo-calciatore.
Infatti una squadra come l’Atletico, senza fuori classe, era quella giusta per mostrare la propria pasta con umiltà e grinta.
Invece è mancata totalmente la maturità- anche culturale – di integrarsi, propria dei campioni.
credo che a Madrid avrebbe potuto avere la sua occasione per fare quel salto di qualità che (forse) poteva fare… Spesso i calciatori promettenti nelle piccole-medie squadre, poi nelle grandi si perdono… ora sono curiosa di vedere cosa farà al Milan dove tra l’altro non voleva nemmeno andare… Sulla fidanzata no comment ho già scritto quello che pensavo 😀 😀
Le qualità tecniche sono ottime. Dovrebbe maturare ma non credo che farà questo salto di qualità.
quindi un’altra fregatura per il Milan…? Bene
Sia sempre lodato il karma.
Personalmente non sopporto le mogli / morose / amanti dei calciatori che, antipatiche come la sabbia nelle mutande, si lasciano spesso andare ad esternazioni e gattare molto poco serie.
Della serie “ancora tu? Ma non dovevamo riveCerci più?” 😉
questi cervelli purtroppo tornano in Italia… ahahaah 🙂 e per giunta vengono al Milan… helppp
Comunque, le tipe del calciatori a volte fanno certi scivoloni e farebbero più bella figura a stare zitte
Un altro….ex! Comunque queste donne dei calciatori sono fantastiche nel fare gaffe. Le dovrebbero ingaggiare su scherzi a parte:D
Sì, qui si raccatta su tutto… non si butta via nulla 😀
A prescindere dai risultati (e dagli sviluppi) trovo che una ragazza che difende a spada tratta il compagno calciatore sui social network non faccia mai una gran figura. La fidanzata/moglie non è l’ufficio stampa o il procuratore, a cui dovrebbe lasciare eventualmente il compito dei comunicati o delle prese di posizione. Questi sfoghi poi hanno quasi sempre i toni della “donna di popolo” e, piuttosto che mettere in buona luce il consorte, finiscono per coprirlo di ridicolo.
Respingo da subito eventuali accuse di sessismo dicendo che troverei ugualmente fuori luogo un’intromissione di un fidanzato nelle questioni professionali della compagna sportiva. Non è una questione di sesso, ma una questione di ruoli e, appunto, di professionalità.
Complimenti per il blog che trovo divertente, intelligente e coraggioso 😉
Sono pienamente d’accordo con te…
Grazie mille per i complimenti… si fa quel che si può! 😀