Povero o miliardario, in Italia lo straniero è accolto sempre “con stile” (e insulti)

Che arrivino con un barcone o con un jet privato. Che siano poveri cristi o miliardari. In Italia gli stranieri proprio non li sappiamo accogliere. Per loro abbiamo sempre una “parola di cortesia”… a tutti è riservato lo stesso trattamento di benvenuto. “Oddio, ora questo che vuole?“, “Verrà a rubare?“. Anche se hai più soldi del pil della Croazia, ti guarderemo sempre con sospetto. L’arroganza di essere superiori e di insultare lo straniero, mi chiedo quando ci passerà. Ma poi, superiori a chi?! Bah! Quando apriremo la nostra mente sarà sempre troppo tardi.

cicciobello        Assemblea dei soci di FC Internazionale Milano Spa

Pensavo a questo dopo gli insulti arrivati a Erick Thohir, così, in modo gratuito a destra e a manca. Tanto per dire qualcosa o fare i fighi sui giornali. Ma fighi non lo sono stati sicuramente. Ha iniziato l’elegantissimo presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero (che ne spara una al giorno in media) che ha consigliato a Moratti di “cacciare sto filippino“. Che poi per la cronaca Thohir è indonesiano, ma magari per Ferrero so tutti uguali, seguendo il luogo comune riservato agli asiatici. Ferrero, che ci prova tutte le domeniche con Ilaria D’Amico e fa spesso gesti inconsulti in tribuna, manco fosse indemoniato, fa rimpiangere la sobria eleganza di Luciano Gaucci, che in confronto a lui, è il lord dell’alta Tuscia.

Agli insulti si è anche aggiunta Evelina Christillin, juventina doc e organizzatrice dei Giochi invernali di Torino 2006, che ha definito il presidente dell’Inter: “Un cicciobello a mandorla. Un piccoletto ciccione indonesiano che alla fine gli rileva e non si sa ancora bene se poi i soldi li ha davvero oppure no“. Non c’è che dire… una vera signora. Ora come minimo per Natale mi aspetto un Cicciobello-interista da regalare alle bambine tifose.

Oh, ma due insulti anche noi non glieli vogliamo urlare all’indonesiano?! Dài, anche solo per essere un tifoso interista (o presunto tale). Io con gli interisti ho sempre dato il meglio di me… Ora ci penso e poi magari gli mando un messaggio su Facebook.

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