Il campionato è finito. E qualcuno potrebbe dire: “finalmente!”. Conosco diverse persone che hanno esclamato questa frase ieri sera…
Ma quando finisce qualcosa è sempre tempo di bilanci. Quali sono stati gli eventi positivi e quelli negativi? Cosa salvare o cosa buttare via? Nel mio piccolo ho cercato di fare questo bilancio calcistico.
I 102 punti della Juventus (ma solo perché mi hanno fatto risparmiare una cena)
Llorente e Higuain in campo (solo per motivi estetici)
I gol di Ciro Immobile (capocannoniere)
I capelli di Paletta e Gervinho (un vero toccasana a chi non sa come sistemare i propri)
Il ritorno di Kakà al Milan (anche se, a dirla tutta, non è che sia stato poi così utile)
Tevez e Rossi: i giocatori che hanno giocato meglio
Le lacrime di Balotelli e quelle di Cerci (alla fine sono ancora dei ragazzi)
La telenovela argentina tra Icardi, Wanda e Maxi Lopez (tutti me parlavano male, ma tutti ne erano informatissimi)
L’arrivo di Honda al Milan (utile solo per far vendere magliette in Oriente)
L’esonero di Allegri
L’Italia superata nel ranking dal Portogallo
I cori razzisti e le banane lanciate a Bergamo (almeno un po’ di fantasia)
Il Milan fuori dall’Europa dopo 15 anni
Il Bologna in B
Le papere di Marchetti (che gli sono costate il Mondiale)
La poca voglia di giocare di Balotelli (spesso sembrava che ti stava facendo un favore) e l’assenza totale di El Shaarawy
La pessima figura in Europa delle squadre italiane (speriamo nel prossimo anno, ma la vedo dura)
Le scuse di Mazzarri quando l’Inter non vinceva o non giocava bene