Oggi pensavo tra me e me: ma Thohir sa quello che sta facendo? Perché ogni volta che le telecamere lo inquadrano a San Siro non riesco a non chiedermi: “Ma saprà cosa sta guardando?”, “Avrà capito che deve tifare per quelli vestiti di nerazzurro?”. Ieri infatti, per non sbagliarsi ed esultare al gol del Cagliari si è messo una sciarpina come promemoria, che gli ricordava i colori che doveva tifare.
Il neo presidente dell’Inter dispensa in tribuna sorrisi e saluti a destra e sinistra, ma a me dà la sensazione di voler essere da tutt’altra parte. E di pensare: “Ma chi me lo ha fatto fare? Non potevo comprarmi un villaggio turistico a Santo Domingo. Risparmiavo e mi abbronzavo”.
Ieri addirittura non è risuscito più nemmeno a camuffare “il suo entusiasmo” (pari a quello di uno che sta in fila dal dottore da ore e non vede l’ora che sia il suo turno per andare via) e ha cominciato a sbadigliare e ad appisolarsi. Certo, la partita non aiutava e il pari in casa dell’Inter non è certo esaltante. Ma secondo me, Thohir il calcio lo odia proprio, non lo capisce e si trova a suo agio a San Siro come un ermellino ad una sfilata di Annabella di Pavia. Prima o poi gli fanno la pelle, è sicuro!
Su, indonesiano non abbatterti, il campionato finisce a maggio, non manca molto! Poi potrai sparire fino ad agosto. Nessuno sentirà la tua mancanza.
Sì, l’indonesiano mi sembra decisamente un pesce fuor d’acqua. Se non cambiano qualcosa in primis l’allenatore, l’Inter non andrà tanto lontana…
credo anche io che serva un cambio anche per l’inter… non solo alla dirigenza!