Totti… nient’altro da aggiungere

TOTTI

Totti va aldilà dei colori di appartenenza, della squadra che si tifa. Forse è uno dei pochi che merita l’affetto di tutti, non solo dei romanisti.

Grazie Francè per i tuoi cucchiai e per averci fatto divertire!

Questo video lo dedico a tutti quelli che… il calcio è una perdita di tempo, è solo uno sport di strapagati… se anche voi avete una passione che vi fa commuovere ed emozionare così, tenetevela stretta.

67 pensieri su “Totti… nient’altro da aggiungere

  1. “L’uscita di scena” (ne siamo sicuri che esce di scena?) del pupone è stata a mio avviso a metà tra l’emozionante e il ridicolo, tra il tenero e l’arrogante.
    Il pupone ha dato a Roma.. poche vittorie mi pare, ma giocando per 25 anni nella stessa squadra ha stabilito svariati record.
    Il pupone è stato quello del cucchiaio, ma anche quello dello sputo al danese.
    Il pupone è stato quello che il giorno del suo saluto invece di fare un discorso di 10 parole spontanee ha preferito preparare o farsi preparare il discorso da leggere.
    Il pupone è stato colui che ha Rispettato una maglia, che (fin ora) non ha mai cambiato casacca, una vera Bandiera, come poche se ne contano ai giorni d’oggi. E di questo i suoi tifosi gliene sono grati (gran pianti sugli spalti, compresi VIPS del calibro di Amendola inquadrato mentre era trasformato nella fontana di trevi. Meno emozionati invece mogli e figli.. mah).
    Il pupone ha paura del futuro.. ha paura di diventare grande, uomo.. ma poi che paura può avere uno come lui che ha la fortuna di avere a disposizione tutti i soldi che ha?
    Il pupone è l’unico che ha fatto un uscita di scena serena, tranquilla e sobria.. al contrario di Maldini e Del Piero per citare qualche esempio recente!

    Ciao pupone, ti ricorderemo per i cucchiai, per le pere, per i selfie e per tanto altro ancora 🙂

    • Allora caro Cix qua non si tratta dei soldi che ha, a lui interessa giocare a calcio…nessuno si è scordato i suoi sputi, né le sue fantastiche giocate, perché Totti non è solo “er cucchiaio”. NON ci ho visto Niente di arrogante e falso nella sua uscita di scena, e magari se lo sarà pure fatto scrivere il.discorso, ma ci ha telefonato per dirci che non era farina del suo sacco? No! È stato emozionante, le sue lacrime a mio parere erano vere e sincere…non avrà vinto niente(non ha voluto vincere niente) ma ha fatto dei.record.. un capitano c’è solo un capitanoooo…ciao Francè, torna presto a Roma che ti aspettiamo!

      • Voi Romani e Romanisti non siete oggettivi, vivete Totti troppo di panza e de core!
        A Roma Totti è quasi una divinità, al di fuori permetti che possa essere visto e vissuto semplicemente come un grande giocatore, come tanti altri ce ne sono stati, ne più ne meno.

        Ripeto il grande Maldini ed il grande Del Piero, Zanetti, lo stesso Giannini o Conti, non hanno fatto tutta sta scena per l’abbandono del calcio.

        Sta smettendo di “lavorare” o se vogliamo, di giocare. Con quello che ha, fossi in lui, non avrei troppa paura per il futuro.. anche perchè un posto da dirigente ce l’ha assicurato se lo vuole. Come tanti altri giocatori sta smettendo di giocare, molto più tardi di altri anche. Quindi dov’è il problema?
        Ci sta che il cambio di vita faccia paura, che quello che hai fatto da quando eri bambino non sarà più il suo lavoro, ma la vita va avanti. E si dovrà solo reinventare in una nuova situazione, credo che la ribalta televisiva non gliela toglierà nessuno. Comparsate in tv, dirigente, telecronista, Totti lo vedremo ancora a lungo in giro, puoi starne certa!

        E con questo non ho detto che è un cojone, che le sue lacrime fossero false e che non ci sta male, semplicemente non lo vedo come un dramma quello che gli sta accadendo.
        Per intenderci, Buffon non credo che quando smetterà farà le stesse cose.. a meno che l’uscita di Totti diventi una moda e lui potrà raccontare ai posteri di essere stato il primo a fare un addio al calcio così in pompa magna (prima si usavano le partite d’addio).

        A Roma ci verrò volentieri, stavo giusto guardando quando ed i prezzi per il viaggio 😉
        Ciaooo Cippe e forza giallorossi 😉

      • Francesco Totti intendevo…ahahahah. e noi siamo molto oggettivi fidati! Del Piero non è nato e cresciuto nella juve né tantomeno è piemontese(non dico torinese)..Maldini era comunque figlio d’arte, Zanetti, Buffon, idem come.del Piero e Conti e Giannini non hanno avuto una.carriera solo nella Roma..non sono nati della Roma…questa è la.differenza che non potrai mai capire…e poi anche se avrà il futuro spianato è un po’ come chi fa il lavoro che ha sempre amato per tantissimi anni e quando va in pensione va in crisi e si invecchia di colpo! E non ho capito dove hai visto il dramma: c’era solo un uomo emozionato che ha salutato i suoi fan, la sua carriera i suoi compagni, gli amici emozionandosi…. è stato uno di noi!

      • A me è piaciuta molto la festa e l’ho trovata perfetta. Ti dico solo che mia mamma ha pianto a dirotto e anche oggi nel ricordarla si emozionava 😂😂

      • 😂😂😂 anch’io mi sono emozionata…un pezzo di storia( e che storia) che se ne va!😢 a proposito anch’io ho trovato perfetta la festa!

    • Io ho trovato la festa molto bella e commovente…
      Ha fatto qualche scivolone nel corso della sua carriera ma sono anche convinta che se fosse andato al Real o al Bayern avrebbe vinto anche il pallone d’oro, ma ha scelto Roma e la Roma e questo gli fa onore

    • Totti non ha sputato in testa a un Danese, ha sputato in testa a Voeller, un tedesco faccia di merda, duranti gli Europei Spagnoli, scusa ma la differenza è sostanziale 😀 😀 😀

  2. Ho pianto all’abbraccio dei figli, perchè vedere i figli coinvolti così vuol dire che in famiglia si sentiva questa passione e amore per il calcio. Detto ciò Totti per i romani romanisti è il massimo non si può voler di più, bravo bello, simpatico, fedele, romano a volte fin troppo romanaccio, si perchè poteva essere uno dei più grandi se non si faceva troppo prendere da quel carattere a volte sopra le righe, quello sputo, quel calcione , quelle reazioni folli hanno penalizzato un giocatore sicuramente unico ed indimenticabile per tutti ma soprattutto ripeto per i romanisti.

  3. Inchinarsi verso il pubblico è un gesto di umiltà, io non tifo per nessuno, ma personalmente è una persona che stimo per tanti motivi!

  4. Onore a Totti, l’ultimo calciatore di una generazione estinta per cui valeva la pena seguire il calcio. Non ce ne sono più… adesso tutte prostitute. Apprezzavo anche il fatto che non parlasse molto ed apparisse ancor meno. Vabbè, adesso mi tocca tornare a seguire il tennis…il calcio mi fa sempre più schifo… 🙂 Ciao Priiiiuuuusssss

  5. Totti è un bravo ragazzo, penso pure un ottimo padre e un marito premuroso, come calciatore non si discute, avesse giocato nel milan, nell’inter o nella juve, avrebbe vinto tutto, comunque è pur sempre un Campione del Mondo. Certo è un coatto, un grande coatto ed è giusto abbia dato l’addio alla coatta maniera, i fighetti snob che si lasciano scivolare addosso gli eventi fanno cacare, l’aplomb British è roba per nobili e alto borghesi, non per ragazzotti che passano la vita a sgambettare sui prati in braghe di tela, a prescindere dagli ingaggi.

  6. Unico, immenso, intramontabile, eterno. Quattro parole, anche se ce ne vorrebbero altre, per descrivere una persona degna della sua città e della maglia. Non ci sarà mai nessuno come te, CAPITANO! Non sentirti nominare dagli speaker è un vero colpo al cuore.
    AH FRANCE’ METTETE A FUMA’ A PIPA CHE TE FAMO PRESIDENTE DE A REPUBBLICA!
    TU NON SEI UNO QUALUNQUE: SEI FRANCESCO TOTTI!

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